Ketty Panarotto – Leslie

Diplomata Attrice alla STM – Scuola del Teatro Musicale

Arzignano, 1993, nasce Ketty Panarotto. Ketty sin da bambina è affascinata dal mondo del teatro: a 5 anni studia danza classica, moderna e interpreta ruoli da protagonista in numerosi spettacoli scolastici. Nel 2010 inizia a studiare canto mentre frequenta il DAMS all’Università degli Studi di Padova e nel laboratorio di Pratica Scenica va in scena con “Il codice di Perelà” di Aldo Palazzeschi, regia di Giuseppe De Meo. Diplomata alla STM – Scuola del Teatro Musicale, durante i tre anni di studio si mette alla prova in “West Side Story” e “Il Sogno di una Notte di Mezza Estate”. Debutta nel trittico “La mort de Cléopâtre / La dame de Montecarlo / Erwartung” regia di Frédéric Fisbach al 57° Festival dei Due Mondi di Spoleto. 

Cosa vuole dire per te rivoluzione?

Rivoluzione per me è innovazione: vuol dire stravolgere completamente delle e proporne di nuove. Non è da intendere nel modo negativo e violento del termine, la rivoluzione può essere vista anche in piccoli gesti di anticonformismo. Nel mondo sono presenti un’infinità di persone tutte diverse, ma sembra che ultimamente molti tentino di mimetizzare le proprie particolarità per conformarsi. Credo sia tempo di aprire gli occhi e avere il coraggio di essere i soli e unici rivoluzionari della propria vita. In questo senso “American Idiot” è Rivoluzione: è un’esplosione di emozioni forti che innescherà una piccola scintilla all’interno di ognuno.

Quale frase delle liriche senti più vicino a te e al tuo mondo e perché?

“I beg to dream and differ from the hollow lies”.

Questa sono io, una folle sognatrice dal cuore romantico. Sono costantemente assetata di emozioni forti e nuove esperienze e credo fermamente che, se si lotta abbastanza per se stessi, tutti i sogni possano realizzarsi. La vita è una, non possiamo lasciarci sfuggire nessun istante, dobbiamo avere il coraggio di viverla come vogliamo veramente per evitare di guardare al passato e avere rimpianti. Una volta non ero così, ma quando apri gli occhi e ti rendi conto di questa scontata verità non puoi più ignorarla: “This is the dawning of the rest of our live” e da qui si comincia a vivere veramente.