Roberta Raschellà
Roberta si diploma al CPM – Centro Professione Musica di Milano e all’Accademia Lizard di Torino con il massimo dei voti, lode e menzione speciale. Dal 2008 è docente presso all’Accademia Lizard, dal 2013 è direttrice delle sedi Lizard di Varese e Gallarate e dal 2015 è docente alla Pop Music School di Paolo Meneguzzi. Nel 2016 fonda, insieme ad Alex Gasparotto, Delay House Of Art, centro di formazione artistica a Gallarate.
Nel 2009 pubblica il primo singolo “Troppo Diva” con Levante e le Effemeridi, e entra a far parte della band femminile Shooting Stars, con cui gira l’Italia in tour ancora oggi. Il proprio progetto solista Roberta Raschellà Project nel 2011 è la prima chitarrista donna in Italia a prendere parte a “GuitarDay V” di Aosta. Nel 2013 fa parte di King Of Pop Tribute band, con la quale fa una tournée teatrale in tutta Italia al fianco di Jennifer Batten, storica chitarrista di Michael Jackson. Collabora con Silver (X-Factor), Loretta Grace, Paolo Meneguzzi e Simone Tomassini con cui va in tour e registra le chitarre in “Felice” pubblicato a marzo 2016. Il primo singolo di Roberta “3.0 (TrePuntoZero)” esce nel 2016. È dimostratrice per il marchio Roland/Boss, endorser per Corde D’Addario, cavi PlanetWaves, Chitarre Lorenzi Guitars, Amplificatori Laa-Custom, Tracolle Custom Straps, Sistemi di Controllo Vinteck e Pedaliere Ego Sonoro.
Cosa vuole dire per te rivoluzione?
Rivoluzione per me vuol dire libertà, e libertà vuol dire essere se stessi fino in fondo. Ognuno di noi è unico al mondo e se possiede il coraggio di esserlo senza farsi condizionare da stereotipi e clichés, può dare vita a una rivoluzione.